Sono al quarto mese e come dico io è la fase di : ” una gioia” alternata alla sfiga.

Io e Maria stiamo schivando la Dad come Tomba faceva con i paletti. Sono già 3 le scuole chiuse per Covid nel nostro piccolo comune di 50.000 abitanti. Questa è un’abilità che per una volta ha una sfumatura di quel ” Una gioia” a cui nessuno credeva più.

Zona arancione per ora, ma con parchi e scuole aperte ed io sono felice. Sono al quarto mese, mia figlia la mattina è impegnata ed io posso tranquillamente guardare tutte le serie di Netflix.

La situazione peso mi sta sfuggendo di mano, ma ho capito come gestirla grazie alla soffiata di Pippi, una mia amica che tra l’altro è dottoressa, che mi ha rivelato l’esistenza di verdure in busta da cuocere direttamente al microonde! Ok, non avrò scoperto l’acqua calda, ma io non ero a conoscenza di questa cosa. Così ad una settimana dalla pesata – ora so, non mi coglieranno mia più impreparata- mangio solo verdura. Certo, potevo farlo anche prima, ma penso che si sia capito che la mia volontà non si fa grandi problemi a evaporare come acqua che bolle. Un momento è lì che mi pompa di buoni propositi e un secondo dopo PUFF! Sparita. Così queste verdure da cuocere in 8 minuti direttamente in busta sono la mia sola ancora di salvezza. Ovviamente al prossimo controllo andrò vestita come il 15 agosto. Peserò anche i vestiti e le scarpe. Giuro.

La felicità comunque è veloce a venire e ad andarsene e così quella ” Gioia” decantata all’inizio svanisce nel giro di una pipì in bagno.

Perdite rosso sangue. Sola in casa con Maria. M. è a Roma.

Messaggio velocemente a Pippi mentre sono ancora seduta sul water.

” Perdite rosso vivo, vado all’ospedale?”

” Si velocemente” Cazzo. Risposta secca dalla doc. “Passo a prendere Maria?”

Sospiro e ringrazio Dio di avere simili amiche. Mi rivesto, Dico a Maria che stasera mangia da Pippi e lei salta felicissima. Attendo che viene e corro in ospedale e nel frattempo chiamo M. e gli spiego la situazione. Sta tornando.

La visita va bene, il feto non è a rischio, ma non sa da dove venga la perdita. Può tornare a casa. E’ la battuta finale del ginecologo.

Mugugno qualcosa su quanto la gravidanza faccia schifo, e lui interviene nemmeno sapesse cosa si prova.

” Lei ha la fortuna di portare in grembo una vita”

” Si, ma portare in grembo una vita a volte è pesante glielo assicuro”

“Come può una cosa così bella esserlo, si fidi “

” No guardi, si fidi lei, io lo so, voi uomini non credo lo capiate mai” Ormai sono partita nessuno può fermarmi. Solo M. potrebbe ma è assente per cui la mia coscienza scrolla le spalle e cede il joystick del controllo delle emozioni a disgusto. Avete mai visto Inside-out?

“Questa cosa della meraviglia della gravidanza dev’essere una cosa messa in circolo da uomini. Perchè avere un feto che cresce , si muove, ti fa vomitare a tutte le ore, ti gonfia , ti fa stare affamata, ti priva del sonno , ti fa svegliare in piena notte, ti riempie di ormoni , ti fa piangere e il secondo dopo ridere, ti crea depressioni post parto è una condizione da far schifo. Essere madre è bello. Essere gravida fa schifo.”

Mi guarda da dietro i suoi occhiali. Se aggiunge qualcos’altro gli tiro l’ecografo, ma tace. E siccome ero ancora mezza nuda, mi rivesto sorrido prendo il foglio di dimissioni e esco.

Comunque mi ha fatto pagare la visita. Nonostante sia entrata con delle perdite rosso vivo e fossi incinta. Va beh, ne valeva la pena. Un maschilista in meno sulla mia strada.

A volte amo avere tanti ormoni in circolo ed amo essere incinta. Ma anche questa è una gioia alternata. riesco a malapena a trovare il tempo di raccogliere i capelli per poi vomitare per strada.

Fanculo essere gravida fa schifo.

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