Alexandra Marín

DALLE FARC ALL'UFFICIO STAMPA DEL SENATO Alexandra Marín in arte Alexa Rochi, in guerra Paula. https://www.youtube.com/watch?v=sKp4YylFEvE 30 anni e  un passato come una guerriglia delle FARC: le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, una delle più vecchie organizzazioni sovversive dell’America Latina.  Nota all'anagrafe come Alexandra Marìn, all'epoca delle Farc era semplicemente Paula.  Da bambina voleva fare la poliziotta: "Oggi non so perché volevo fare la poliziotta, sicuramente perché sono cresciuta in una città molto piccola e la cosa più vicina era un CAI ( centro di attenzione immediata) della Polizia" Come sia arrivata fino a Caguán lo racconta senza girarci troppo intorno: «A 15 anni mio padre mi  perseguitava senza tregua. Mia madre mi dava della bugiarda, si rifiutava di credermi, i miei sei fratelli pure. Un Natale ho cercato un lavoretto per racimolare i soldi per il viaggio fino al Caguán, il territorio dove si insediava il Quinto fronte». Da qui in avanti prenderà il nome di Paula Sáenz.  LA VITA NELLE FARC È entrata a far parte della compagnia di telefonia mobile Isaías Carvajal, sul fronte Yarí del blocco orientale delle Farc, il più grande insediamento dei guerriglieri che è riuscito ad espandersi in 10 dipartimenti del paese, tra cui Caquetá, Guaviare, Meta e Cundinamarca. I primi giorni le hanno dato un revolver da 9 mm e, dopo due settimane,  il suo primo fucile. "Le FARC finiscono per diventare la…

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La donna in Arabia Saudita

In questo articolo vi parleremo della condizione della donna in Arabia Saudita speranze delle dittature. Per comprendere a pieno l’articolo vi consigliamo di leggere l’ INTRODUZIONE ALLA LEGGE DELLA SHARI’A E AL FIQH. ALLA CORTE DEL PRINCIPE MOHAMMED BIN SALMAN-MBS- Mohammed Bin Salman Negli ultimi dieci anni, quella di Mohammad Bin Salman è stata un’ascesa  veloce: Nel 2009 si  laurea in legge alla università King Saud2015 MDS diventa Ministro della Difesa:2015 lancia Decisive Storm, l’operazione della coalizione a guida saudita, insieme agli Emirati Arabi, contro la milizia degli Houthi nello Yemen. Una mossa, quella del principe ereditario, per attaccare direttamente l’influenza iraniana nella Regione. Ma nel corso degli anni, la coalizione di Riad ha subito pesanti sconfitte. Gli attacchi aerei sauditi hanno inoltre preso di mira ospedali e un terzo di tutti gli attacchi ha colpito obiettivi civili, inclusi ospedali e scuole, secondo uno studio condotto nel Regno Unito.Aprile 2016, il principe MbS ha introdotto Vision 2030, il piano a lungo termine che mira a rendere il Regno saudita indipendente dal petrolio. Nei prossimi 10 anni, Mohammed Bin Salman prevede tra le altre cose la modifica del curriculum scolastico, l’aumento della partecipazione delle donne alla forza lavoro del paese e investimenti nel settore dell’intrattenimento per creare più posti di lavoro per i giovani, già a partire dal 2019 si registrano migliorie per ciò che è inerente alla vita quotidiana delle donne.Novembre 2017: quattro ministri,…

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La donna negli Emirati Arabi

LA LEGGE DELLA SHARI'A E CHE COS'È IL FIQH NellʼIslam, la Shariʿah o sharia , è il complesso di regole di vita:  comportamento dettato da Dio per la condotta morale,religiosa e giuridica dei suoi fedeli. È un concetto suscettibile a essere interpretato in chiave metafisica o pragmatica: nel significato metafisico, la sharīʿah è la Legge di Dio e in quanto sua rivelazione diretta  rimane assoluta e incontestabile dagli uominiIn quello pragmatico, il fiqh, ovvero la scienza giurisprudenziale islamica interpretata secondo la legge sacra, rappresenta lo sforzo concreto esercitato per identificare la Legge di Dio; in tal senso, la letteratura legale prodotta dai giuristi  costituisce opera di fiqh, non di sharīʿa. LA DONNA NEGLI EMIRATI ARABI UNITI Non si può generalizzare la condizione della donna musulmana, perché come appena visto, il punto saliente non è la religione ma il FIQH.Ogni stato ha creato un suo Fiqh, il che mi sembra anche normale considerando che all'interno dell'Europa stessa le leggi cambiano da stato a stato. Negli Emirati Arabi Uniti, in particolar modo, è in atto un cambiamento radicale che prevede una "rilettura" del Fiqh. Dove per rilettura si intende una totale inversione di marcia,  molto probabilmente tutto questo è merito dell'apertura mentale che ha fatto del commercio e del turismo la prerogativa principale  degli EAU.  Vediamo assieme i punti salienti: Un primo importante cambiamento riguarda il divorzio, la separazione e la divisione dei beni in caso di coppie che si sono sposate all'estero…

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Ngozi Okonjo-Iweala: La prima donna a capo del WTO

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Chi è la Dr. Ngozi Okonjo-Iweala ©WTO/Jay Louvion Dr. NgoziOkonjo-Iweala 66 anni, Nigeriana naturalizzata Americana, laureata in economia con magna cum laude nella prestigiosa universitá di Harvard e 10 lauree ad honoris causa. 25 anni di carriera nella Banca mondiale dove é arrivata a ricoprire la posizione di Direttore Responsabile. Due mandati da ministro delle Finanze e un mandato come ministro degli Affari Esteri. Membro in diversi consigli di amminstrazione, tra i più importanti la Banca Asiatica d'investimento per le infrastrutture (AIIB) o l'Alleanza Mondiale per i Vaccini (GAVI). Oltre alla sua esperienza pluriennale come economista la Ngozi Okonjo-Iweala è madre di 4 figli. Quando si tratta di lavoro, metto il mio Ego nella borsa.Ngozi Okonjo-Iweala https://www.youtube.com/embed/CPVjktgYKo4 Non parole ma fatti. Alcuni successi della sua lunga e brillante carriera: Cancellazione del debito nigeriano di 30 miliardi verso il Paris Club.Ha migliorato l´economia della Nigeria fino a portarla al primo posto tra i Paesi Africani.Lotta alla corruzione implementando trasparenza fiscale attraverso la pubblicazione dei conti pubblici sui giornali nazionali.Alla guida del GAVI ha promosso l'accesso ai vaccini a piú di 740 milioni di bambini nel mondo. L' Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) https://www.youtube.com/embed/Lq2NznG31z0 Il WTO è un'organizzazione inter-governativa, istituita nel 1995 con l'obiettivo di vigilare sul rispetto delle regole del commercio globale e la creazione di un sistema commerciale mondiale che dia beneficio a tutti i partecipanti. L’Organizzazione ha come obiettivo l' aumento della cooperazione…

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La donna in iran

INTRODUZIONE ALLA LEGGE DELLA SHARI'A E AL FIQH «Roussari ya Toussari». Cioè «velo in testa o botte in testa». Scorci di storia. Partiamo da quello che dai primi 1900 sembrava essere  per le donne iraniane, un sogno diventato realtà: il poter vivere il proprio corpo in modo libero. Siamo nel 1926, Sotto lo scià Reza Pahlavi divenuto scià , le donne si erano liberate da secoli di ancestrali oppressioni. Vivevano libere senza più l'obbligo del velo, come e forse più delle europee. Avevano  acquistato il diritto al voto , allo studio, rendendo l'Iran  un paese moderno.  Nel 1979 qualcosa  cambia: la rivoluzione islamica che avrebbe dovuto portare nuovi valori e libertà , porta  per le donne una condizione di oppressione. Persero tutte le loro libertà o quasi. Con gli anni il velo divenne prima un "gesto di cortesia" poi obbligatorio.  Furono interdetti loro alcuni indirizzi universitari come quello della giurisprudenza.  https://www.youtube.com/watch?v=ho_ZquI-Z_k Il velo islamico venne abolito nel ’36 da Reza Shah Pahlavi . Sembra assurdo a pensarlo ora,  ma ritroviamo tutto questo nelle foto in bianco/nero degli anni Venti:   femministe della Association of Patriotic Women, tutte a capo scoperto a partire da una delle leader, Fakhr-e Āfāgh Pārsā. Anche  nelle immagini di Farrokhroo Pārsā: la figlia che nel ’68, con otto anni di anticipo su Tina Anselmi in Italia, diventò la prima donna ministro all’Istruzione e di cui esiste una sola…

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Il diritto di scegliere

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L'INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA DOVREBBE ESSERE LEGALE OVUNQUE - ECCO PERCHÈ LA LEGISLAZIONE ITALIANA SULL'INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA Il diritto all´ interruzione volontaria di gravidanza in Italia è regolamentato dalla Legge 194 del 22 Maggio 1978. L’ interruzione volontaria è eseguibile  in due tempistiche: entro 90 giorni dal concepimento, qualora la donna accusi circostanze per le quali la prosecuzione  della  gravidanza, il parto o la maternità comporterebbero un serio pericolo per la sua salute fisica o psichica. Inoltre la donna può decidere di interrompere la gravidanza in relazione al suo stato di salute, alle sue condizioni  economiche, sociali o familiari, o alle circostanze in cui è avvenuto il concepimento e a previsioni di anomalie o malformazioni del concepito. LE DIFFICOLTÀ Secondo l´ultima relazione annuale del Ministero della salute al Parlamento Europeo, dal 1983 l’IVG è in continua e progressiva diminuzione in Italia. Il tasso di abortività in Italia è fra i più bassi tra quelli dei Paesi occidentali. La stessa legge 194/1978 consente al medico di rifiutarsi dal praticare l`interruzione di gravidanza se dichiaratosi Obiettore di coscienza. L´obiezione di coscienza consiste nel rifiuto di un soggetto per motivi di natura morale o religiosa, a seguire la condotta richiesta dall’ordinamento. Se avete interesse ad approfondire le motivazioni degli obiettori di coscienza vi invito a leggere l´articolo dell´antropologa De Zordo, I veri motivi dell´ obiezione di coscienza. In Italia, in media il 70%, ovvero…

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Loujain Al-Hathloul

GLI ARRESTI E LE ACCUSE E' il 1º dicembre 2014  quando viene  arrestata e detenuta per 73 giorni per tentato di attraversare con la sua auto il confine dagli Emirati Arabi Uniti verso l'Arabia Saudita. L'accusa: gesto di sfida del divieto di guida femminile nel regno. Novembre 2015:  si  candida alle elezioni -dopo la concessione del diritto di voto femminile da parte della monarchia saudita- il suo nome tuttavia non appare nelle liste, nonostante l' ufficialità della sua candidatura. Il 4 giugno 2017 viene arrestata per la seconda volta all'Aeroporto Internazionale di Dammam-Re Fahd altra detenzione.  L'accusa:  non è chiara e non le è stato concesso di farsi assistere da un avvocato o di avere un contatto con la sua famiglia 2018: viene arrestata per aver violato delle norme sulla "sicurezza nazionale". L'accusa: avrebbe passato informazioni a Paesi nemici dell'Arabia Saudita e parlato con giornalisti e diplomatici, candidandosi per un impiego presso le Nazioni Unite. In quello stesso periodo stava portando avanti una  campagna per la sensibilizzazione sulle condizioni delle donne in Arabia Saudita in merito alla "LEGGE DEL TUTORE" LOUJAIN È A CASA!!! Loujain è stata rilasciata l'11/02/2021 dopo quasi tre anni di detenzione: è soggetta a divieto di viaggio per i prossimi 5 anni ,le è stato vietato di parlare con i media con  un impegno di al-Hathloul a “non commettere altri crimini per altri tre anni”. https://www.youtube.com/watch?v=_2E7ENXhu0k Per vedere il filmato…

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Data Privacy

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Guerrilla Girls

Le Guerrilla Girls sono un collettivo di artisti e attivisti femministi anonimi e questa è la loro storia di come abbiano portato un'attenzione diffusa sui temi del sessismo e del razzismo nel mondo dell'arte. https://www.youtube.com/watch?v=8uKg7hb2yoo Per vedere il filmato sottotitolato in Italiano basta andare sulla rotella impostazioni , sottotitoli, traduzione automatica e scegliere poi la lingua che si preferisce. Da dove nascono le Guerrilla Girls New York  Primavera 1985: Il Museo Di Arte Moderna dava vita alla mostra " “An international Survey of Recent Paiting and Sculpture”. Questa mostra affermava di "esaminare i più importanti pittori e scultori dell’epoca " :  165 artisti di 17 Paesi diversi esponevano le loro opere. 165 artisti di fama mondiale così divisi: - 13 donne - Artisti di colore che avevano un percentuale ancora minore e non c'era traccia di donne tra loro. Così  sette donne lanciarono le Guerrilla Girls in risposta alla mostra: utilizzando la cultura jamming  sotto forma di poster, libri, cartelloni pubblicitari e apparizioni pubbliche per denunciare la discriminazione e la corruzione. Per rimanere anonimi, i membri indossarono -lo fanno tutt'ora- maschere di gorilla e usano pseudonimi che si riferiscono ad artiste decedute.  "Principalmente, volevamo che l'attenzione fosse concentrata sulle questioni, non sulle nostre personalità o sul nostro lavoro". Guerrilla Girls - Nuovo Format “Dovevamo avere una nuova immagine e un nuovo tipo di linguaggio per fare appello a una generazione più giovane…

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Lidia Menapace

«[…]Poiché ho ribattuto che possiamo cominciare a sessuare il linguaggio nei miliardi di volte in cui si può fare senza nemmeno modificare la lingua, e poi ci occuperemo dei casi difficili, ecco subito di nuovo a chiedermi perché mai mi sarei accontentata di così poco. Se è tanto poco, dicevo, perché non si fa?Non si fa perché il nome è potere, esistenza, possibilità di diventare memorabili, degne di memoria, degne di entrare nella storia in quanto donne, non come vivibilità, trasmettitrici della vita ad altri a prezzo della oscurità sulla propria. Questo è infatti il potere simbolico del nome, dell’esercizio della parola. Trasmettere oggi nella nostra società è narrarsi, dirsi, obbligare ad essere dette con il proprio nome di genere » (prefazione a Parole per giovani donne, 1993).Lidia Menapace  Novara 1924 - Bolzano 2020 PACIFISTA, STAFFETTA PARTIGIANA E TESTIMONE DELLA RESISTENZA https://www.youtube.com/watch?v=laYFsWPwzPQ FEMMINISTA COME PIACE A NOI Nel 1945 Menapace si laurea in letteratura italiana con il massimo dei voti e una tesi che, come racconta l'Enciclopedia delle donne, viene definita "frutto di un ingegno davvero virile". Lei non si tira indietro dal ribattere prontamente che invece la candidata è proprio una donna e quindi casomai "isterica", ma non certo virile. "Poiché ho ribattuto che possiamo cominciare a sessuare il linguaggio nei miliardi di volte in cui si può fare senza nemmeno modificare la lingua, e poi ci occuperemo dei casi difficili, ecco…

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