Con le maniche all’insù
Un reportage realizzato da una donna che parla della Donna e ne sottolinea gli aspetti più sensibili, il suo modo di mostrarsi forte in una dimensione che le appartiene in esclusiva. Un viaggio nell’intenso mondo di chi, rimboccandosi le maniche, sorride alla vita e illumina d’amore tutto ciò che fa, rendendolo speciale. Perché si può essere forti in tanti modi; il più bello, secondo noi: essendo Donna. Senza andare troppo indietro negli anni, fino a qualche tempo fa l’associazione donna-focolare domestico continuava a rimarcare la collocazione della prima a curatrice della casa e della prole, obbediente al “pater familias” e sottomessa alle scelte di questi, in un eterno rapporto di dipendenza.La qualità di Lei consisteva apparentemente nell’ornare la figura del marito, spesso di consigliarlo ma mai di affiancarlo o poter stare al suo pari.A pensarci, un compito morale che richiedeva l’enorme forza di posporre il proprio benessere a quello altrui, porsi in ombra in favore di una luce puntata sui soggetti più in vista della società. Donna come “moglie di” o “madre di”. Un ideale che ha permeato confini fisici e temporali e di cui, a tutt’oggi, non ci siamo definitivamente liberati. Con la lontana Rivoluzione Francese il bisogno di emancipazione generale diffonde capillarmente una visione critica e al contempo spogliata di quei pregiudizi che avevano investito la figura della donna dalla preistoria sino all’età contemporanea. Ha inizio dal basso un…